Accademia del “Bel Canto”

In senso storico con la locuzione “Bel Canto” si intende il canto virtuosistico insegnato nelle scuole italiane nei secoli XVII e XVIII, periodo in cui raggiunge il suo apice con Rossini,Bellini e Donizetti.

 

Con l’avvento del melodramma intorno al 1850,anche la vocalità si è adeguata alle esigenze dei vari aspetti che le opere liriche richiedevano.

 

Scomparvero i “castrati” e i “falsettisti”, ormai inadatti a sostenere i ruoli tenorili, e subentrarono i tenori eroici e passionali specialmente nelle opere veriste.

 

Un grande contributo venne dal tenore francese “Gilbert Louis Duprez” (Parigi 1806-1896) che emise per primo gli acuti a piena voce. Famosi i suoi “DO* - 1046 HERTZ” che riusciva ad emettere nel “Guglielmo Tell” di Rossini.

(* Il DO di petto... è stato è continua ad essere impropriamente indicato il DO4 eseguito da tenori con voce piena, laddove tale nota veniva precedentemente emessa in falsettone, questo celeberrimo DO, amato specialmente dai tenori è tecnicamente del tutto affine alla voce di testa)

 

Il “Bel Canto” con le sue tecniche applicate anche alle voci nel melodramma ha contribuito in gran parte a creare tutti i più grandi cantanti lirici del passato e del presente.

 

In questa ottica l’Accademia del “Bel Canto” si propone di educare le voci nuove della lirica al fine di consentire loro la massima espressione vocale ed una esatta interpretazione delle innumerevoli partiture del repertorio lirico e da camera.

 

Con l'acquisizione delle tecniche del "Bel Canto" si potrà cantare qualsiasi tipo di musica senza danneggiare minimamente l'organo vocale.